I'inno della Decima

Quando pareva vinta Roma antica
sorse l'invitta Xª Legione;
vinse sul campo il barbaro nemico
Roma riebbe pace con onore.
Quando l'ignobil otto di settembre
abbandonò la Patria il traditore
sorse dal mar la Xª Flottiglia
e prese l'armi al grido "per l'onore".

  Decima Flottiglia nostra
che beffasti l'Inghilterra,
vittoriosa ad Alessandria,
Malta, Suda e Gibilterra.
Vittoriosa già sul mare
ora pure sulla terra
Vincerai!

Navi d'Italia che ci foste tolte
non in battaglia ma col tradimento
nostri fratelli prigionieri o morti
noi vi facciamo questo giuramento.
Noi vi giuriamo che ritorneremo
là dove Dio volle il tricolore;
noi vi giuriamo che combatteremo
fin quando avremo pace con onore.

  Decima Flottiglia nostra
che beffasti l'Inghilterra,
vittoriosa ad Alessandria,
Malta, Suda e Gibilterra.
Vittoriosa già sul mare
ora pure sulla terra
Vincerai!

 

La "Xª Legione" citata nella prima strofa fù il corpo scelto dell'imperatore romano
Giulio Cesare, famoso per la sua fedeltà al comandante ed a Roma, sceso in
campo nella guerra civile per affrontare Pompeo fino a sconfiggerlo dopo aver
attraversato il Rubicone.
Risulta naturale il paragone con la Decima Flottiglia M.A.S., rimasta fedele all'
alleanza dell'asse anche dopo l'armistizio dell' 8 settembre 1943.

Potete scaricare il file Midi dell'inno della Decima nella pagina "Il Sito".