Lino Bianchi Barriviera è nato il 3 settembre 1906 nel Trevisano, a Montebelluna ed è morto il 14 agosto 1985. La sua esistenza è interamente dedicata all’arte. In modo particolare eccelle nell’incisione che lo fa conoscere in brevissimo tempo come grande Maestro.
Ha un amore particolare per la Marina alla quale dedica gran parte delle sue opere. Amico di Pietro Annigoni, Lorenzo Viani, Teodoro Sokolof e Dimitri Kratchrof, diventa presto famoso e le sue opere vengono richieste dalle Mostre più note. Tra le più prestigiose si elencano la Biennale di Venezia, la Quadriennale di Roma, la Triennale di Napoli, la Biennale di Incisione Italiana Contemporanea di Venezia. Innumerevoli i riconoscimenti e i premi che gli vengono concessi. Insegnante e titolare di Cattedre in varie Accademie d’Italia. Esegue opere importanti per il Vaticano come "Concilio Vaticano II°" e il "Ritratto di S.S. Paolo VI". Riceve la "Medaglia d’Oro della Repubblica Italiana ai Benemeriti della Cultura e dell’Arte".La sua passione per i soggetti marinari data dal momento in cui sale a bordo della nave "Miraglia" e successivamente soggiorna alla Base navale di Taranto e a quella dei sommergibili di Napoli.
Nel 1939 , trovandosi in Etiopia su invito del Duca Amedeo di Aosta, allora viceré, partecipa alla spedizione archeologica (guidata dal prof. A. Augusto Monti della Corte) alle chiese monolitiche di Lalibelà ed altre, realizzando oltre sessanta tavole, con planimetrie e assonometrie, riproducenti queste spettacolari opere ipogee in tufo. Le sue opere di pittura e di incisione sono diffuse in tutto il mondo.
Il 13 agosto 1942 il Contrammiraglio Ubaldo degli Uberti gli comunica che il Ministero della Marina intende acquistare il suo quadro "l’incrociatore Pola" esposto alla Biennale di Venezia, mentre l’8 settembre dello stesso anno il Maestro dona una sua opera alla Sala Convegno Ufficiali della Decima Flottiglia MAS.
Non siamo riusciti ad avere notizie del quadro in questione. Se qualcuno è in grado di darci qualche informazione al riguardo, è pregato di comunicarcelo.Le notizie sopra indicate, come le riproduzioni riportate, sono state assunte dal volume :"Omaggio alla Marina" su autorizzazione delle sorelle DELIA, ELENA e BRUNA BIANCHI.
Il volume "Omaggio alla Marina" che raccoglie le opere dell'autore.
.: alcuni esempi
Il "Miraglia" alla banchina - Acquaforte (matrice su rame) mm. 230x201 Novembre 1940 - Taranto
"Il cacciatorpediniere Vivaldi sperona sommergibile tempesta" Olio su tela cm. 150x120 - 1942
Autoritratto con basco rosso. Olio su tela cm. 55x165.
Buon giorno a tutti i camerati , sto cercando un libro che mi è molto caro in quanto parla della storia del reparto della Regia Areonautica dove combattè mio nonno .... si intitola : "ALI sulla Steppa - La Regia Aeronautica nella campagna di Russia" scritto da Nicola Malizia ed edito da IBN Editore. Se qualcuno di voi ne ha notizia o mi può segnalare un sito dove trovarlo mi farebbe un gran servizio . Decima ! Francesco
Caro Camerata , innanzitutto ti faccio i miei più sinceri complimenti per il sito , veramente molto ben fatto ed interessante . Ti scrivo perchè non sono riuscito a scaricare la suoneria , che (mio figlio mi ha spiegato ) è in un formato non compatibile o meglio ,quando si prova a dezippare , si apre una finestra che dice che il formato è sconosciuto . Potresti essere così gentile da inviarmela per e mail al mio indirizzo : fabio.cannilla@fastw ? Credo che ci siamo già incontrati , se non sbaglio a Ponte Crenna od a Milano . Un caro saluto
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//qui ho i dubbi su mette sotto o meno le virgolette ed il punto e virgola
Ha un amore particolare per la Marina alla quale dedica gran parte delle sue opere. Amico di Pietro Annigoni, Lorenzo Viani, Teodoro Sokolof e Dimitri Kratchrof, diventa presto famoso e le sue opere vengono richieste dalle Mostre più note. Tra le più prestigiose si elencano la Biennale di Venezia, la Quadriennale di Roma, la Triennale di Napoli, la Biennale di Incisione Italiana Contemporanea di Venezia. Innumerevoli i riconoscimenti e i premi che gli vengono concessi. Insegnante e titolare di Cattedre in varie Accademie d’Italia. Esegue opere importanti per il Vaticano come "Concilio Vaticano II°" e il "Ritratto di S.S. Paolo VI". Riceve la "Medaglia d’Oro della Repubblica Italiana ai Benemeriti della Cultura e dell’Arte".La sua passione per i soggetti marinari data dal momento in cui sale a bordo della nave "Miraglia" e successivamente soggiorna alla Base navale di Taranto e a quella dei sommergibili di Napoli.
